Крупнейшая бесплатная электронная библиотека 388 033 книг в 367 жанрах 122 600 автора
Mi dichi

Аннотация

Secondo voi "kibbutz" è un’espressione usata dalle contadine di Alberobello quando sentono bussare alla porta del trullo? "Venerea" si dice di donna bellissima e diafana? "Prostata" di persona sdraiata a terra, a faccia in giù, in atto di adorazione? "Kandinsky" è un dolce nazionale ungherese? E, passando al latino, significa "il mio mento sembra quello di un negro"? "tenere le mani all’ altezza delle ascelle"? "perdio, che macchina!"?

Allora avete bisogno di questo un saggio tanto divertente quanto impietoso, scritto da una delle più grandi voci umoristiche della nostra storia. Villaggio ci fa ridere e riflettere sull’ italiano scritto e quello parlato, la neolingua degli SMS e dei computer, i congiuntivi degli accademici e il linguaggio degli intellettuali di sinistra.

Così l’ inventore di Fantozzi torna a fustigare, esaltare, fotografare l’ italiano medio. Inteso, stavolta, come lingua.

In sovraccoperta:

Paolo Villaggio ha scritto oltre trenta libri, gli ultimi dei quali sono (Feltrinelli, 2008), Sione (Mondadori, 2009) e (Mondadori, 2010). Ha vinto il Premio Città di Vigevano e due volte il Premio Flaiano.

Рецензии читателей

Вам необходимо зарегистрироваться
для того что бы написать рецензию

Комментарии читателей

Авторизуйтесь или войдите с помощью:

Добавьте теги:

Показать все теги

Оцените книгу: